In questa sintetica guida di Easy Service Solutions tutte le azioni necessarie per una corretta sanificazione della tua attività commerciale
Dal 18 maggio si entrerà definitivamente nella cosiddetta “Fase 2” dell’emergenza Covid-19. Questo comporterà la riapertura di quasi tutte le attività: si renderà dunque necessario conoscere per filo e per segno le norme che sovrintendono alla sicurezza, all’igiene e alla sanità. Questo ti consentirà di tutelare la tua clientela, i tuoi lavoratori dipendenti e te stesso.
Il DPCM del 26 aprile u.s. stabilisce che gli esercizi commerciali sono tenuti ad assicurare, oltre alla distanza interpersonale di un metro, ingressi dilazionati.
Sapevi che è anche vietato sostare all’interno dei locali più del tempo necessario all’acquisto dei beni? Sarà importantissimo il mantenimento del distanziamento interpersonale, l’aerazione naturale e un buon ricambio d’aria. Inoltre, bisognerà rendere disponibili e accessibili i noti sistemi per la disinfezione delle mani, oltre a prescrivere l’utilizzo di mascherine e guanti usa e getta in tutti i luoghi e gli ambienti chiusi, siano o meno destinati all’acquisto di alimenti e bevande. Fondamentale, infine, predisporre, almeno due o tre volte al giorno, una corretta pulizia e una capillare igiene ambientale.
Eri al corrente del fatto che il Protocollo sul contrasto al Covid-19 nelle attività lavorative, con riferimento alle norme in tema di igiene e sicurezza degli ambienti, prevede che l’azienda assicuri la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago?
Tale protocollo, oltre alla pulizia a fine turno, impone la sanificazione periodica di tastiere, schermi touch, mouse con adeguati detergenti, sia negli uffici, sia nei reparti produttivi.

Nei paragrafi che seguono, prenderemo insieme in considerazione il modo migliore per effettuare la pulizia e la sanificazione.
Premesso che nessuna norma, a livello statale obbliga a rivolgersi a una ditta specializzata nelle pulizie e nella sanificazione, occorre accertarsi che tale obbligo non sia previsto da norme regionali.
SANIFICAZIONE ALLA RIAPERTURA DELL’ATTIVITÀ
Ad ogni modo,occorre effettuare, in aggiunta alle consuete attività di pulizia, una sanificazione straordinaria degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni. Ciò si rende assolutamente necessario nelle aree geografiche dove la pandemia si è diffusa maggiormente. La sanificazione straordinaria può essere opportuna comunque per tutte le attività, commisurandola alle diverse tipologie di attività e al rischio. Per la sanificazione straordinaria, anche se l’obbligo non è previsto, è raccomandato rivolgersi a ditte specializzate, specie nelle aree geografiche con un maggiore tasso di contagiati Covid-19.



PULIZIA GIORNALIERA DEGLI AMBIENTI
Occorre procedere giornalmente (almeno due volte al giorno per gli esercizi commerciali) alla pulizia degli ambienti. Ti raccomandiamo di farlo utilizzando panni inumiditi con acqua e sapone oppure con una soluzione di alcool etilico con una percentuale minima del 70% v/v.
SANIFICAZIONE GIORNALIERA DELLE SUPERFICI TOCCATE PIÙ DI FREQUENTE
Procedi giornalmente, specialmente sulle superfici toccate più di frequente (ad esempio, porte, maniglie, finestre, vetri, tavoli, interruttori della luce, servizi igienici, rubinetti, lavandini, scrivanie, sedie, maniglie del carrello e dei cestini della spesa, tornelli, distributori di biglietti, maniglie per passeggeri, comandi, volante, cinture di sicurezza, maniglie delle portiere, tasti e pulsanti apri-porta, tastiere, telecomandi, stampanti), alla pulizia che abbiamo descritto prima.
È consigliabile, però, procedere a una disinfezione con una soluzione di ipoclorito di sodio diluita allo 0,5% di cloro attivo. Ciò vale specialmente per i servizi igienici e per le altre superfici pertinenti. Per tutte le altre superfici andrà bene una soluzione allo 0,1% di cloro attivo (come ad esempio la candeggina, che troverai in commercio al 5 o al 10% di contenuto di cloro).
Considera sempre con attenzione il tipo di materiale, l’uso e l’ambiente. Sono disponibili sul mercato anche altri detergenti professionali equivalenti. Tuttavia, cerca sempre quello migliore in base alla superficie da pulire.



SANIFICAZIONE PERIODICA DEGLI AMBIENTI
Effettua una sanificazione periodica degli ambienti. Ci raccomandiamo: sanifica non solo le superfici toccate più di frequente. Misura il tuo intervento in base alle diverse attività e in relazione alla tipologia dei rischi legati al prodotto commercializzato o al servizio prestato.
Considera anche il tipo e i numeri della tua clientela, nonché la frequenza dei contatti. La periodicità della sanificazione sarà ovviamente correlata alle diverse specificità.
SANIFICAZIONE IN CASO DI PRESENZA DI CASI SOSPETTI DI CONTAGIO
Nel caso in cui vi sia il dubbio ragionevole che il tuo locale sia stato frequentato da persone affette da Covid-19, è necessario procedere alla sanificazione dell’ambiente. Essa dovrà essere eseguita secondo le disposizioni della circolare n. 5443 del Ministero della Salute.
È appena il caso di specificare che essa prevede la pulizia con acqua e sapone e successivamente con una soluzione di ipoclorito di sodio diluita allo 0,1% e con alcool etilico al 70%. Ciò vale nel caso in cui dovrai trattare superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio.
Considera, anche e soprattutto in questo caso, l’opportunità di rivolgersi, come detto in precedenza, a una ditta specializzata.


