I tuoi oggetti in argento o le posate sono appannati, anneriti o ossidati? Il tempo e l’usura hanno questi effetti anche sugli gioielli in argento!
Il dentifricio
Il dentifricio può essere usato per alcuni piccoli lavori domestici, tra i quali appunto la pulizia di argenteria e gioielli. Dovrai cospargere il dentifricio su tutta la superficie interessata. Per farlo, usa un panno o uno spazzolino da denti o addirittura il tuo dito e ricopri completamente l’oggetto in argento. Strofina delicatamente e vedrai pian piano sparire il nero/verde causato dall’ossidazione.
La cenere
Per quanto possa sembrare strano, la cenere può davvero essere la soluzione al tuo problema! Prima di cominciare con l’operazione, setaccia la cenere per eliminare piccoli frammenti di legna o altro materiale. Aggiungi dell’acqua per ottenere un impasto morbido ed usalo per strofinare gli oggetti interessati. In alternativa, va bene anche un batuffolo di cotone. Alla cenere potrai aggiungere un po’ di succo di limone. Alla fine, sciacqua e asciuga con cura.
Il sale
Per le macchie più insistenti puoi usare il sale! Munisciti di un recipiente e ricoprilo con carta alluminio. Metti dell’acqua a bollire e cospargi poi l’interno del recipiente con sale grosso (un cucchiaino per ogni litro d’acqua). Adagia gli oggetti che vuoi pulire e poi riempi il recipiente con l’acqua bollente: sciogliendosi il sale innescherà il cosiddetto fenomeno dell’elettrolisi. L’ossido (il nero che vedi sulle posate) viene eliminato grazie alla reazione dell’alluminio con la soluzione salina.
Il bicarbonato di sodio
Ovviamente tra tutti questi rimedi non poteva mancare il bicarbonato di sodio! Puoi utilizzarlo come nel metodo precedente al posto del sale, oppure creare un impasto abbastanza consistente da utilizzare per strofinare posate e gioielli, usando un panno morbido o uno spazzolino. Anche in questo caso, puoi lasciare agire il composto per un paio d’ore e risciacquare a fondo.