Stai pensando di ristrutturare la cucina? Ebbene, sappi che le questioni da prendere in considerazione sono tante ed è necessario prepararsi a dovere per non perdersi nella grande varietà di scelte possibili.
Non ti voglio spaventare, ma è bene che tu sia pronto.
Ristrutturare la cucina richiede preparazione, oltre che uno studio accurato degli spazi a disposizione e una ponderata scelta di materiali e finiture e dei dettagli.
Come è distribuito lo spazio?
Studiare attentamente lo spazio che hai a disposizione rappresenta il primo passo per visualizzare la tua nuova cucina. Gli angoli vanno sfruttati al 100%, dandoci la possibilità di guadagnare centimetri preziosi per muoverci liberamente intorno al piano di lavoro.
I rivestimenti: microcemento, pannelli in pietra ricostruita o piastrelle?
La scelta dei rivestimenti per le pareti della cucina ha molto a che fare con il suo aspetto finale, ma riguarda anche la resistenza all’umidità e gli interventi per la sua manutenzione. Per lungo tempo le classiche piastrelle in ceramica sono state le protagoniste del rivestimento della cucina. Oggi hai a disposizione soluzioni molto più variegate.
– Piastrelle idrauliche o cementine: il loro effetto è spettacolare e oggi di moda più che mai. Contribuiscono a creare un aspetto rustico ma, per preservarne colore e smalto, dimenticati di usare i detergenti più aggressivi! Sapone neutro e acqua rappresentano l’unica vera soluzione per pulirle senza rovinarle.
– Microcemento: non avere giunzioni è molto bello sul piano estetico ed evita che si accumuli lo sporco. Questo materiale è ormai davvero molto usato, data la sua versatilità e la sua resistenza.
– Pittura: si tratta di uno degli elementi più tradizionali, ma scegliendo quella con rivestimento impermeabile ci garantiremo una grande facilità di pulizia.
– Pannello in pietra ricostruita o pietra naturale: perché no? La pietra è ormai sottoposta a trattamenti antipolvere e impermeabilizzanti che la rendono perfetta anche per la parete antistante al lavello.
– Carte da parati o vinile: anche se finora pensavamo che questi materiali fossero sconsigliabili per la cucina, anche questi oggi sono impermeabili e rappresentano un’opzione valida e molto attraente.