Il tuo bagno e la tua cucina si sporcano con troppa facilità? Le tue piastrelle hanno un aspetto poco confortante? Troverai qui di seguito alcuni metodi naturali per lucidare le piastrelle e riportarle così al loro aspetto originario.
È bene che tu sappia che le cause più comuni dello sporco sulle mattonelle del bagno e della cucina sono il vapore della doccia o dei fornelli, le ditate dei bambini o, ancora, il fumo delle sigarette. Pulirle non è particolarmente faticoso, ma è un’operazione lunga e, quando decidi di farlo, è bene che la pulizia sia profonda e che, soprattutto, non lasci aloni, rovinando il tuo lavoro.
Il primo di questi è l’alcool: l’alcool etilico pulisce, disinfetta e non va asciugato perché evapora molto velocemente. Certamente l’odore che rimane nell’aria può risultare sgradevole per qualcuno, ma l’igiene è assicurata. Per pulire le piastrelle con alcool e lasciarle lucide e prive di aloni, ti consigliamo di passare sulle mattonelle un panno in cotone, dopo averci spruzzato sopra un po’ di alcool.
C’è poi l’aceto: dopo aver pulito le piastrelle con un normale detergente spray, puoi spruzzare su di esse dell’aceto bianco e poi asciugare con un panno umido. Anche questa soluzione è economica e naturale, ma lascia un odore inconfondibile.
Pulire le piastrelle con acqua ossigenata pura (a 12 volumi) aiuta non solo a detergerle, ma anche a schiarire le macchie che si formano lungo le fughe.
Passando l’acqua ossigenata sulle tue piastrelle, e asciugando con cura, resteranno lucide per giorni.
Infine il bicarbonato, che è il rimedio per eccellenza da usare in diverse zone della casa: anche per le mattonelle il bicarbonato costituisce un aiuto efficacissimo: per rimuovere le macchie ostinate di calcare dalle piastrelle ti consigliamo di preparare una pastella usando bicarbonato di sodio e acqua tiepida: strofinerai il composto sulle mattonelle e poi sciacquerai e asciugherai con un panno bianco asciutto. In questo modo anche le fughe resteranno pulitissime!