Le ringhiere in ferro, specie se battuto, sono molto belle e robuste e tendono a resistere molto più a lungo rispetto ad altri tipi di ringhiere. Vengono utilizzate non solo per proteggere, ma anche per abbellire scale, terrazze e balconi, sia dentro che fuori le abitazioni.
Non è difficile ristrutturare una ringhiera in ferro, riportandola al suo antico splendore. Prima di iniziare il lavoro vero e proprio, è opportuno, però, cercare di pulire il ferro, avendo cura di rimuovere tutta la ruggine. L’intera operazione può richiedere molto tempo, ma il risultato finale sarà sicuramente più che soddisfacente.
Premesso questo, procediamo con il restauro di una ringhiera in ferro.
Assicurati di avere a portata di mano teli in plastica (o fogli di giornale), guanti, mascherine, acquaragia, pennelli, antiruggine, vernice a smalto, carta vetrata, spazzola d’acciaio.
Elimina la ruggine in eccesso. Per rimuoverla completamente, leviga la ringhiera con della carta vetrata a grana spessa e, successivamente, passa una spazzola d’acciaio sulla superficie da trattare. In questa fase preliminare Easy Service Solutions ti consiglia di ricoprire lo spazio circostante con teli in plastica e di utilizzare le mascherine per evitare di respirare sostanze dannose.
Come seconda operazione, imbevi uno straccio asciutto con dell’acquaragia o, in alternativa, con del diluente al nitro. Sono entrambi solventi di uso comune che permettono di eliminare senza fatica i residui di vernice. Ricorda che dovrai lasciarli agire per almeno ventiquattro ore. Trascorso il tempo necessario, passa nuovamente la spazzola o la carta abrasiva in modo da eliminare qualsiasi impurità.
Completata tale operazione, passa una mano di antiruggine. Oltre a migliorare l’aderenza della vernice, protegge più a lungo il ferro dall’erosione e dagli agenti atmosferici. In alternativa, potrai scegliere delle vernici che già contengono il trattamento antiruggine. Una volta che l’antiruggine si sarà essiccato, passa alla verniciatura vera e propria. Sarà necessario applicare due strati di smalto a distanza di diverse ore. Per quanto riguarda i pennelli, potrai utilizzare sia la tipologia a manico lungo che il rullo.