Con le temperature che scendono, la voglia di uscire di casa viene a mancare, soprattutto quando hai a disposizione un bel focolare caldo che tiene lontano il freddo. Perché funzioni alla perfezione, però, avrai bisogno di alcune dritte.
Easy Service Solutions (che già ti ha spiegato qui come ristrutturare il tuo camino) te ne fornisce alcune, fondamentali per il buon funzionamento del caminetto.
La prima cosa da fare è sapere come è strutturata la tua canna fumaria. Infatti, se essa non è ben adattata al focolare, potresti ritrovarti in casa enormi quantità di fumo.
L’utilizzo di comignoli con profili alari permetterà al fumo di fuoriuscire meglio. Inoltre, anche con la presenza di forti venti orizzontali, la dispersione del fumo non verrà mai interrotta grazie alla particolare forma ergonomica di questi comignoli.
Ogni caminetto deve possedere una propria canna fumaria. Tuttavia, nel caso in cui siano presenti più canne fumarie, ciascuna di esse deve essere posta ad almeno due metri di distanza dall’altra. Dovrebbero differire anche nell’altezza di almeno 40 centimetri. In questo modo il flusso del fumo sarà omogeneo.
Se utilizzi un camino a camera aperta, devi sapere che il tiraggio riveste un ruolo fondamentale nel funzionamento del caminetto. Un buon tiraggio è dettato da precise leggi fisiche e dipende anche dalla quantità di aria comburente presente.
Per ovviare ad alcune delle problematiche strutturali che possono scaturire dalla semplice installazione di un camino non compatibile con la canna fumaria, puoi ricorrere a un tirafumo elettrico, che sarà in grado di svolgere il suo lavoro anche in giornate particolarmente ventose, mantenendo comunque un consumo minimo.
A differenza del camino, la canna fumaria può essere pulita con cadenza annuale.
È importante non dimenticarsene, in quanto i residui che si sedimentano all’interno della canna possono ostruire il normale passaggio del fumo e prendere fuoco.
Mantenere l’equilibrio tra aria calda che esce e aria fredda che entra è fondamentale affinché il tiraggio di un caminetto sia adeguato. difatti, se questo equilibrio viene interrotto, sarà inevitabile la presenza di fumo all’interno dell’abitazione.
Anche il comignolo influisce sul buon tiraggio del camino. Il comignolo deve essere coperto in modo tale da non permettere agli agenti atmosferici (quali pioggia o neve) di giungere alla base del camino e, quindi, di spegnere il focolare.
Per un buon tiraggio, l’ampiezza del comignolo deve essere doppia rispetto a quella della canna fumaria e le valvole devono trovarsi a circa un metro dal tetto. Inoltre, accertati che ci sia una quantità di spazio sufficiente sopra al comignolo per permettere al fumo di disperdersi.
Il camino non deve essere soltanto pulito nei periodi freddi (o comunque nei periodi in cui viene utilizzato). Bisogna farlo quotidianamente, anche durante i periodi di inattività. L’aspiracenere è un attrezzo utilissimo per facilitarne la pulizia.