Senti il bisogno di pulire tutto ciò che hai a vista? Corri da un lato all’altro della casa divisa tra la biancheria da stirare, la riorganizzazione dei mobili del salone e la collocazione per colore degli abiti nell’armadio? Se è così, potresti essere affetta dalla cosiddetta “Sindrome del nido”.
Alcuni esperti credono che la sindrome del nido, che colpisce le donne incinte, è causata da fattori biologici ed emotivi. Durante la gravidanza gli ormoni sono alterati e possono farti agire in maniera diversa dal solito. È forse uno dei sintomi più divertenti dell’essere incinta, anche se il tuo partner potrebbe non trovare tanto spassoso il fatto che stai riorganizzando l’armadio per la quarta volta in una settimana!
Ci sono, comunque, alcune precauzioni da prendere affinché la sindrome del nido non si tramuti in un problema.
Ridipingere la casa è uno degli istinti più comuni e una delle attività che si svolgono maggiormente durante questa fase. Se sei incinta, dovresti evitare l’esposizione a pittura a base di olio o pittura plastica che potrebbe contenere mercurio. Puoi usare pittura a base d’acqua, ma controlla sempre l’etichetta. La pittura dovrebbe essere fatta sempre in spazi ampi e con possibilità di essere ventilati, per non correre il rischio di inalare vapori tossici. Se sei tu stessa a occuparti della pittura, usa sempre indumenti protettivi, guanti e non mangiare o bere nella zona in cui stai dipingendo.
È una buona idea evitare i prodotti per la pulizia del forno o per la pulizia a secco e fare sempre attenzione a non mischiare ammoniaca con prodotti a base di cloro, come la varechina, poiché la loro combinazione produce esalazioni tossiche. Assicurati di indossare sempre i guanti e di non inalare i vapori.
La sindrome del nido è istintiva nella donna incinta, quindi non cercare di reprimerla! I tuoi sentimenti di madre sono innati e volti sempre a creare un ambiente sano e sicuro per il tuo bambino.