Quando si effettuano lavori di ristrutturazione della propria a casa a Roma, a Milano o nel resto del mondo, spesso si trascura la scelta del battiscopa. Sapevi che si può chiamare anche zoccolino? Capita spesso, infatti, di dimenticarsi persino del suo colore!
Per questo motivo Easy Service Solutions ti propone questo articolo dedicato alla scelta del battiscopa o zoccolino.
Non si tratta di un mero accorgimento estetico: il battiscopa ha una sua precisa funzionalità.
Prima di parlare di tutti i tipi di battiscopa, però, è bene spiegare la sua storia e l’importanza che ha e che ha avuto negli ambienti di casa.
All’inizio i battiscopa non erano altro che fasce alte 15 o 20 centimetri dipinte lungo la parte bassa dei muri. I primi veri e propri battiscopa comparvero durante il Rinascimento come decorazioni sulla parete e come raccordo tra i muri e il pavimento.
Con il passare del tempo, il battiscopa assume un aspetto, per così dire, tridimensionale. Lo stesso di cui dispone oggi. Tale accorgimento rende la stanza più omogenea permettendo una maggiore protezione dei muri durante la pulizia. Ma, come spiegheremo tra poco, non solo.
Al giorno d’oggi i tipi di battiscopa si differenziano soprattutto in base al materiale con il quale sono costruiti. Si possono trovare in legno, alluminio, acciaio, ceramica, marmo, cotto e pvc.
Il battiscopa in legno, solitamente, va abbinato a dei pavimenti a parquet. Facile da montare ed esteticamente gradevole, il battiscopa in legno si posiziona e fissa con molta semplicità ricorrendo a colle o a chiodini.
Lo zoccolino in alluminio offre una grande varietà di abbinamenti e colori in grado di soddisfare ogni esigenza abitativa, dai piccoli spazi ai grandi luoghi di aggregazione.
Il battiscopa in acciaio inox lucido che conferisce un aspetto molto elegante, è resistente e dona un’inedita freschezza alla stanza che va a rifinire.
Chi volesse uscire dai soliti schemi può scegliere i battiscopa colorati in PVC che, oltre a proteggere le pareti, rappresentano un vero e proprio elemento di stacco che dona un aspetto totalmente diverso alla stanza stessa.
Vediamo, nello specifico, quali sono le funzionalità le caratteristiche e i vantaggi di un battiscopa rispetto a un altro.
Il battiscopa ha principalmente due funzionalità. Elenchiamole e discutiamole insieme.
- Protezione della fascia più bassa della parete. Questa fascia è quella maggiormente esposta a colpi accidentali da utensili utilizzati per la pulizia del pavimento. Sapevi che è per questo motivo che viene denominato battiscopa? Proprio questa è la funzione principale del battiscopa. Permettere, insomma, agli addetti ai lavori di pulire il pavimento anche lungo i muri senza per questo rovinare la pittura sulle pareti.
- La seconda ragione per cui si posa lo zoccolino è perché il pavimento (specialmente quello in parquet) ha bisogno di avere uno spazio tra parete e lastre di parquet. In questo modo i movimenti e gli assestamenti del parquet possono avere luogo senza provocare danneggiamenti al pavimento stesso. D’altronde, ciò vale anche per le piastrelle.
I battiscopa più diffusi sul mercato sono quelli in legno. Sono formati da un supporto in multistrato o mdf con il rivestimento in laminato oppure impiallacciatura. Lo zoccolino viene abbinato tanto al pavimento in parquet quanto al pavimento in piastrelle. Sapevi che il trend del momento impone la piastrella in finto legno per il pavimento?
La forma più comune per gli zoccolini è quella classica a spigolo arrotondato in alto. Questo tipo di battiscopa è detto a becco di civetta. Il battiscopa a forma squadrata viene utilizzato per ambienti con uno stile contemporaneo. Ultimamente vengono abbinati al parquet zoccolini in alluminio. Sono molto resistenti e dispongono di un design accattivante.
Quali sono le dimensioni dei battiscopa?
La grande distribuzione ha reso le misure dello zoccolino più o meno standard. Le dimensioni prevedono un’altezza di 4-6-8 cm e 1 cm di spessore. I listelli del battiscopa in legno sono venduti con una lunghezza minima di 240 cm e una massima di 300 cm. Naturalmente esistono anche modelli più alti e più spessi. Possono raggiungere i 15 cm in altezza e superare i 2 cm in spessore, ma sono realizzati su richiesta, perché non sono tanto richiesti sul mercato.
Gli zoccolini in ceramica e in marmo hanno la stessa altezza di quelli in legno, ma la loro lunghezza varia da materiale a materiale. Quelli in alluminio sono lunghi come quelli in legno.
Come viene posato il battiscopa?
La posa dello zoccolino in legno avviene mediante incollaggio o chiodatura. Solitamente va effettuata una volta ultimati i lavori di posa del pavimento, prima della seconda mano di pittura. Quando si posa il battiscopa bisogna fare particolare attenzione agli angoli e agli spigoli delle pareti che richiedono il taglio in diagonale degli elementi, per farli combaciare perfettamente.
Lo zoccolino in ceramica o in marmo viene posato tramite colla adesiva e poi stuccato mediante stucchi particolari.
Come scegliere il battiscopa?
I criteri per l’abbinamento alle pavimentazioni possono essere molteplici. Si può seguire il principio di armonizzare pavimento e zoccolino, scegliendo la stessa essenza di finitura. Oppure si può optare per una soluzione in contrasto, come quella costituita da uno zoccolino in alluminio. O ancora si può cercare una relazione fra zoccolino e altri elementi d’arredo, quali i profili di porte. Nulla di più brutto che un battiscopa che non segue lo stile della casa.
La professionalità però non si improvvisa! Se hai dubbi e/o un contesto particolare da affrontare ritienici a disposizione per valutare insieme il da farsi. L’importante è raggiungere il risultato che hai in mente.
Easy Service Solutions è il tuo CENTRO di COMPETENZA preferito, ricordatelo!
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